una verde novità editoriale

L’Associazione Maestri di Giardino 
si affaccia al mondo dell’editoria con due collane dedicate agli appassionati. I libri raccolgono saperi, collezioni di piante, passioni,  esperienze e piccoli aneddoti degli autori Associati/Maestri. Un progetto di ampio respiro che produrrà scritti di diverso carattere che si distinguono in due diverse collane.
“I giardinieri scrivono. L’hanno sempre fatto. Tolgono gli stivali, sfilano i guanti, scrollano il pullover e aprono un diario. Potano appunti e vangano; innestano frasi e annaffiano. È un mestiere pratico, terricolo, ma sfugge come le stagioni; obbliga a un lavoro duro, ma effimero. Dove i bilanci sono affidati al tempo di un fiore, o di un frutto, che solo le parole sanno trattenere. Allora scrivono.”
poche e bellissime righe di Daniele Mongera , Presidente Associazione Maestri di Giardino, che definiscono Scrivere Verde, una delle due collane
Sabato 6 Ottobre al Castello di  Paderna (PC) durante la mostra mercato fruttiantichi, sono stati presentati i primi libri.
Collana SCRIVERE VERDE


Questo sabato, 20 ottobre alle ore 12,00, durante la due giorni per l’autunno che si svolge al castello di Masino, verrà presentato il primo della collana 21/34. Frutti dell’Amicizia, di Mariangela Bonavero e Bartolomeo Gottero.  Presenta Paolo Pejrone che ne ha curato la prefazione assieme a  Anna Ferro
“Non meno di 21, non oltre 34. Tra questi due numeri interi, la spirale originata dalla successione di Fibonacci prende effettivamente il largo. Graficamente, la sequenza si esprime in una serie di quadrati che aumentano di dimensioni, restando legati al più piccolo, al quadrato di lato 1, da una regola aurea. Prima che ci si allontani troppo, è opportuno rintracciare l’origine, o lasciare traccia.”
Collana 21/34

I libri costano 9 euro. Per sapere di cosa trattano, dove acquistarli, e altre informazioni,  cliccate qui: Maestri di Giardino
Partecipo a questo progetto editoriale in qualità di Vice Presidente dell’Associazione, ruolo del quale sono molto onorata, e curandone la veste grafica. Una parte di mio acquarello è stato utilizzato per il libro Cosa c’è sotto di Diana Pace.

A fine ottobre terrò due corsi di acquarello sabato  27 ottobre presso il vivaio di Maurizio Feletig,  le bacche saranno il tema trattato nella giornata. Replicherò in altra sede, domenica 28 ottobre presso la suggestiva cornice del Convento dei Cappuccini di Caraglio (CN) il corso è organizzato in collaborazione con l’Associazione Compagnia del Giardino.

10 Comments

  1. Meravigliosi i tuoi acquerelli… forse non osserviamo abbastanza i fiori, colgo infatti, guardando queste primule dipinte, particolari che non ho mai notato osservando il fiore “dal vivo”!

  2. Anche i numeri di Fibonacci che si mischiano alle piante? Sempre interessanti i tuoi post…pieni di dettagli e attualità e davvero..complimenti per gli acquerelli…ti metto in contatto con qualcuno altrettanto bravo se sei su Fb! Ciao Mariassunta

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