olive, oil and decorations for Christmas

L’olivo

Simbolo di spiritualità e sacralità,  l’olivo è pianta che identifica la pace, con questa permessa merita dunque di essere anche protagonista nella casa delle feste.

In questo periodo dell’anno, dopo che ci ha regalato i suoi preziosi frutti, le sue fronde vengono necessariamente potate e possono diventare materiale utile per le decorazioni. In Francia e nel nord Europa è molto utilizzato per la bella colorazione glauca pallida che si accosta perfettamente alla tradizionale tavolozza natalizia che gioca sui toni dell’argento, del bianco e del rosso

Le decorazioni

Una gruccia di metallo trasformata in un cuore sul quale sono fermati, da un po’ di fil di ferro da fioraio, tralci freschi di olivo .

La luce delle candele, il calore del legno i colori neutri contribuiscono a crerare la giusta atmosfera. Alcuni gomitoli di spago nascondono un piccolo bicchiere con poca acqua per ospitare qualche rametto.

L’olio

Frantoi a pieno regime per trasformare i frutti nell’olio più genuino. Ho disegnato le etichette per le bottiglie dei tanti amici che hanno la fortuna di poter produrre tanta bontà.

clicca qui per scaricarle!

Con questo post patecipo alla bella iniziativa che condivido con altre creative di cui vi invito a visitare i blog!

cream life
creamaricrea
la buca delle fate
la gallinella bianca
lagatta sul tetto
maison charmante
shabby soul
sweetness to create

 

45 Comments

  1. Ti seguo da diverso tempo e ogni volta rimango estasiata dalle tue creazioni e suggestioni… questa poi è deliziosamente alternativa, delicata e pura.
    Grazie!

  2. Ricordo da ragazza quella che a me appariva come una inesplicabile avversione di mio padre nei confronti dell’albero di Natale, mentre io e la mia sorellina avremmo voluto un vero abete con decorazioni colorate e sbrilluccicose. Un anno, a nostra onta, fu portato in casa un grosso ramo di olivo, al quale fu appesa qualche pallina dorata. L’immonda decorazione fu rimossa dopo una sequela di lamentele da parte di noi bambine.
    Oggi ho un’avversione analoga nei confronti dell’albero di Natale, che parte da principi ecologici, etici ed economici. Il mio cuore si è sempre spezzato in due davanti ad alberi autenticamente vittoriani, ma non credo sarei felice o soddisfatta facendone o possedendone uno.
    Da quando sono bloggatrice ho sempre pontificato noiosamente sull’albero di Natale, sostenendo un concetto del tipo: se lo conosci lo eviti, se lo conosci non ti uccide.
    Ho cercato di indottrinare sull’inutilità della invadente decorazione natalizia e su come farla -se proprio se ne è succubi- senza devastare le foreste.
    Questo post mi rincuora, sperando che in molti seguano l’esempio di usare tralci di alberi sempreverdi per decorazioni o per creare sagome a forma di abete.
    Insomma, quello che voglio dire è che l’albero di Natale non è sostenibile nè da un punto di vista etico, nè commerciale, nè biologico.
    Perciò questi post che individuano altri mezzi decorativi, pur mantenendo il fascino del natale, sono per me una manna dal cielo.

    1. @Lidia
      evidentemente tuo padre era un grande esteta, ora rabbrividisci, precursore forse dello Shabby Chic!!!
      scherzi a parte trovo molto più bello l’utilizzo di tralci di questi sempreverdi che i sontuosi e ricolmi classici alberi di povere conifere, ciò non toglie siano la gioia di tanti bimbi, e non solo…
      sai che è usanza di noi genovesi di conficcare un rametto di alloro nel pandolce di Natale? Il più piccolo di casa compie il simbolico gesto e il più anziano taglia poi la prima fetta.
      grazie di essere passata da qui, posso dire di essere onorata?

  3. Il tuo stile semplice e naturale e’ inconfondibile, bellissime le decorazioni che proponi. Bella idea di usare l’Ulivo anche per le decorazioni natalizie.
    Un abbraccio
    Marina

  4. A me le tue idee piacciono sempre. Adoro anche gli alberi di Natale ma i miei sono rigorosamente finti, belli, nel senso che ne ho comprato uno verosimile ma non mi sognerei mai di tagliare alberi per quello scopo.
    Quest’anno forse evito anche quello per non dare troppo materiale di gioco alla mia gattina più piccola che è una gran pazzerella. Baci, Vivi

  5. Ciao e Piacere di conoscerti! sono passata di qua grazie al Blog di Cinzia ( lagattasultetto) e sono rimasta a bocca aperta. I tuoi lavori sono veramente molto belli.
    Ciao ciao
    Barbara

  6. Guarda Simo….con questo post hai definitivamente colpito il mio cuore.
    Te la copio questa decorazione…sicuro come l’ oro. Tutto fantastico.
    E che invidia….hai il tuo olio…proprio tuo. Questa sì che è vita!
    Fra

  7. Ciao, ma che bello questo cuore!
    Decisamente insolito per le nostre abitudini, ma io amo le decorazioni fatte con elementi naturali e questa mi affascina molto.
    A presto,
    Marina

  8. Cara Simonetta,il tuo Natale è sobrio e mooolto elegante…!!!
    e mi hai preceduta su un paio di idee!!!! e ora che mi invento…eh ehhh!
    un fiore Lieta

  9. Bellissimo!!! Ma come fai a piegare così bene la gruccia?
    Qui gli olivi sono pochi e non credo che potrei “rubare” qualche rametto, ma magari uso dell’altro verde, edera per esempio…
    Grazie mille e saluti cari
    Cinzia

    1. @Cinzia
      ho piegato in cerchio facendo pressione sui braccioli in ferro di una poltronciana, forse anche una ringhiera può andare bene, non so se mi sono spiegata bene… dovrei fare dei videotutorial forse!!!

  10. Simonetta ma che? Mi avevi letto nel pensiero? =)
    Volevo giusto chiederti se per caso una di queste settimane facevi un tutorial sulle corone…!!! Sobria, eco, bellissima! Da provare
    Silvia

  11. Simonetta ma io l’olivo ce l’ho in giardino!!! E’ una pianta che amo moltissimo e questa decorazione mi piace proprio! Oh che bella questa iniziativa per il Natale ^__^
    Un bacio
    paola

  12. complimenti xl’idea davvero unica e semplice come del resto la natura ci insegna e regala..grazie e ti seguiro di certo…sicuramente ce sempre da imparare! ciao a presto..

  13. Io adoro l’olivo, da buona toscana, ne ho uno anche in giardino, che tutti gli anni ci regala generosamente una bottiglia d’olio, che portiamo orgogliosamente sulla nostra tavola! Il tuo cuore di fronde d’olivo è bellissimo!Carolina

  14. Ecco, sabato abbiamo fatto l’olio e la tua etichetta casca a fagiolo.
    Questa decorazione è di un’eleganza…. Te la copio subito.
    Noi all’albero di Natale non rinunciamo (figurati, con tre bambini…) però spero di riuscire ad acquistarne uno, magari più piccolo, con le radici da conservare per i prossimi anni. L’albero di plastica no, non è per niente ecologico: è plastica!

  15. Ciao Simonetta, piacere di conoscerti! Guarda che coincidenza, stasera mio padre ha portato le olive al frantoio, credo che prenderò qualche etichetta delle tue per le mie bottiglie di olio nuovo…
    Bello il cuore di foglie di olivo, idea da copiare assolutamente! A martedì, Michela

  16. Non avevo mai pensato all’olivo come decorazione natalizia, come lo presenti tu è molto suggestivo, ci sta bene anche con il significato che si attribuisce per tradizione a questa pianta. Ora devo questuare dal vicino qualche rametto, grucce, spago e vasetti non mancano,
    ciao Marina

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