un giardino affettuoso

Ho visitato un giardino affettuoso,
si può dire di un giardino?
Racconta di una storia d’amore per le piante e si avverte la forte presenza di persone che lo hanno ispirato.

giardino Giancarlogiardino di margheritaphloxgiardino di lucia

Un giardino cresciuto nel tempo, opera di un appassionato sensibile e gentile che lo ha costruito e progettato per contenere collezioni di rose antiche e profumate, di phlox, di geranium e papaveri, tante perenni fiorite e un ordinatissimo orto.

panchina ghisafrutteto

Un giardino fatto di stanze come nella migliore tradizione inglese che conducono ad una piccola porta che si apre su una lunga lingua di terra che accoglie il frutteto. Varietà antiche del territorio, siamo nella provincia Granda, mele e pere con raccolto a scalare.

Un giardino che si è ampliato per contenere anche i fiori per la chiesa che richiedono cure e tanto lavoro ma che fanno la gioia di signore e fedeli.

grazie Giancarlo per avermi permesso di visitare la tua creatura verde,
bel, bel, bel!

0 Comments

  1. Eccome se si può dire che è un giardino è affettuoso !!
    Pensa che sto lavorando ad un post su Gertrude Jekyll e nel fare ricerche sui natural gardens creati da lei mi sono trovata più volte a pensare come questi riflettano la cura e l’amore di chi ha dato loro vita, sono comunicativi .. affettuosi 😉 !
    Amo questo stile così diretto, espressivo, lo sai .. evviva i giardini afettuosi !!!
    Complimenti a te, al designer e al giardiniere
    Baci
    Dany

  2. Bellissime le foto e le parole per descrivere questo giardino!
    Sai che quando hai parlato di stanze, di giardino all’inglese e del frutteto, a cui s’accede da una porta, mi hai fatto subito venire in mente “Il giardino segreto” della Burnett? (quanto ho amato quel libro da bambina!)
    E’ sempre un piacere passare da queste parti
    Un bacio

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