le forme del giardino naturale

C’è una differenza, in giardino,le regole del giardino naturale
tra ciò che sembra naturale e ciò che lo è? Il terzo Campus organizzato dall’Associazione Maestri di Giardino, su invito e in collaborazione con il circolo del Friuli Venezia Giulia “Amici in Giardino”, prosegue idealmente quello svoltosi a Ormea nel marzo scorso. Dopo aver lavorato soprattutto sui principi e sulle tecniche colturali del giardino naturale, le lezioni e i laboratori pratici del nuovo Campus saranno stavolta dedicati agli aspetti compositivi ed estetici, cercando di seguire senza preconcetti le diverse declinazioni formali di questo tipo di giardino. E quindi: naturale perché spontaneo, cioè ricco di flora selvatica; oppure naturale perché informale, sulle tracce del modello di giardino che segna il gusto da molti decenni; infine naturale perché naturalizzato, ovvero ridisegnato dalle piante, anche esotiche, che hanno preso il sopravvento sulla vegetazione locale o approfittato di un periodo di scarsa manutenzione.

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Is there a difference, in the garden, between what looks natural and what actually is natural? The third Campus organized by the Association Maestri di Giardino, at the invitation and in collaboration with the circle of Friuli Venezia Giulia “Amici in Giardino”ideally continues the one held in Ormea  last March. After having worked mainly on the principles and the cultivation techniques of the natural garden, lectures and practical workshops in the new campus will be, this time, dedicated to the compositional and aesthetic aspects, trying to follow without preconceptions into the different formal declinations of this type of garden. And then: natural because spontaneous, that is rich in wild plants; or natural because informal, on the traces of the garden pattern that has been marking the taste for many decades; and finally natural because naturalized, or redesigned from the plants, even exotic, that took over the local vegetation or took advantage of low maintenance period.

seeds campus

Inserito in questo interessantissimo programma, un mio intervento dai toni Shabby chic dove racconterò come fare bustine e personalizzarle ed illustrerò un breve excursus storico sul commercio e packaging delle sementi. Presenterò inoltre i timbri appositamente da me disegnati e realizzati da Chiara de Il Castello di Zucchero.

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Added to this interesting program, I’ll tell, in my Shabby chic tones intervention, how to make and customize bags and will illustrate a brief historical excursus on seeds trade and packaging.I will also introduce the stamps specially designed by me and made by Chiara by Il Castello di Zucchero

3° Campus Nazionale
LE FORME DEL GIARDINO NATURALE

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3rd National Campus
LE FORME DEL GIARDINO NATURALE (FORMS OF NATURE GARDEN)

da venerdì 8 a domenica 10 Novembre 2013
Fondazione Coronini-Cronberg, Gorizia (UD)

VENERDÌ 8 NOVEMBRE

Ore 14 Ritrovo ad Aurisina e passeggiata nel carso triestino. Raccolta di semi e talee di piante spontanee non protette (solo in caso di tempo accettabile). Partecipano: FILIPPO ALOSSA, DIDIER BERRUYER, ESTER CAPPADONNA, SIMONETTA CHIARUGI, CLEMENCE CHUPIN, MARIO MARIANI.

Ore 20 (Agriturismo “I Glicini” di Cervignano, Udine) FILIPPO ALOSSA: Il giardino naturale: stile o pratica.

SABATO 9 NOVEMBRE

Ore 9-10 – FRANCESCO BORGESE: Storico, naturale: l’evoluzione di un’idea. Le origini del giardino paesaggistico e le premesse “bio” nella conduzione dei giardini storici.

Ore 10-11 – FILIPPO ALOSSA: Effetto Clément. Ricerche e prospettive nel paesaggismo contemporaneo.

Ore 11.15-12.45 – CLEMENCE CHUPIN: Movimento e paesaggi nel prato naturale. Da Fukuoka a Libereso Guglielmi: la raccolta dei semi e il loro impiego nella trasformazione del giardino.

Ore 14-16 – DIDIER BERRUYER: La sensazione del naturale. Il valore estetico dei fiori selvatici. Lavoro di composizione a gruppi su una selezione di piante spontanee e orticole.

Ore 16.30-18 – SIMONETTA CHIARUGI: Far bustine. Raccogliere, catalogare e personalizzare la collezione di semi.

Ore 18.30 – (Libreria LEG, Gorizia): DIDIER BERRUYER presenta il libro Il mal di fiori, Maestri di Giardino Editori (serata aperta al pubblico).

DOMENICA 10 NOVEMBRE

Ore 9-10.30 – FILIPPO ALOSSA, ESTER CAPPADONNA e CLEMENCE CHUPIN: La creazione di un prato fiorito.

Ore 11-12.30 – DIDIER BERRUYER, FRANCESCO BORGESE e MARIO MARIANI: Comporre, decorare, integrare: piantare fiori e cespugli in parti vecchie e nuove del giardino.

Ore 14-16 – FRANCESCO BORGESE, ESTER CAPPADONNA: Naturalmente rustico: le piante dei giardini abbandonati sopravvissute alla mancanza di cure (passeggiata nel parco di Villa Coronini Cronberg).

Ore 16-18 – MARIO MARIANI: Far spontaneo con l’esotico. Le forme del naturale negli alberi e nei cespugli insoliti.

INFO
Per il programma completo, costi e modalità di iscrizione:
Marina Biasutti, Tel.: 3498188733, Email: bri.gitta@libero.it

oppure

Maestri di Giardino 3292515637
Email: campus@maestridigiardino.com – Sito web: maestridigiardino.com

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