Le Energie della Terra

Ogni volta che sono in giardino
avverto un piacere che non è solo qualcosa di fisico e tangibile, si parla tanto di energie della Terra e di flussi cosmici, anche senza conoscerne la natura forse un po’ tutti ne comprendiamo il valore. Ma cos’è l’Energia della Terra?

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Whenever I’m in a garden I feel a pleasure that is not just something physical and tangible, there is much talk about energies of the Earth and cosmic flows, even without knowing their nature perhaps we all understand a bit their value. But what is the energy of the Earth? 

Energia della Terra

Nella giornata mondiale dedicata alla Terra in si cui si celebra l’importanza dell’ambiente e della salvaguardia del pianeta, decretata ufficialmente nel 1970 dalle Nazioni Unite sulla base della proposta dell’attivista pacifista americano John McConnell, ho chiesto a Lisa Paolucci che si occupa professionalmente di tutta una sfera che mi affascina molto e conosciuta leggendo un articolo sul suo blog,  di raccontarci qualcosa di più delle energie emanate dal nostro pianeta.

“Le persone, gli animali, le piante, i minerali, i pensieri e le emozioni, qualunque cosa è fatta di energia! Naturalmente sono tutte energie differenti. Il pianeta Terra stesso è un “grande essere” con un corpo fisico (ormai lo conosciamo bene!), ed un suo sistema energetico molto complesso che arriva almeno fino agli strati più esterni dell’atmosfera. E tutti noi “abitiamo” sopra questo magnifico essere, che ha anche i suoi centri energetici o chakra ed i suoi canali sottili o meridiani. Lo sapevate che la Terra ha almeno una dozzina di griglie energetiche, due delle quali sono patogene per noi? I “famosi” nodi di Hartmann ed i nodi di Curry, dal nome dei loro scopritori, sono dei punti “geo-patogeni” in cui non è bene sostare per troppe ore durante il giorno o la notte (attenzione a dove posizionate il letto!), altrimenti il corpo potrebbe risentirne in vario modo. Anche le piante non gradiscono questi punti, ecco che a volte si vedono alberi che subito devíano la loro crescita incurvandosi dove possibile. Se invece inavvertitamente posizioniamo piantine di appartamento sopra questi “nodi”, e le piantine non hanno la possibilità di crescere storte, potrebbero addirittura morire.

Prima dicevamo che tutto è fatto di energia. Per le persone e gli animali si può parlare di “Aura”, una struttura energetica molto complessa ed intelligente; per le piante e per i minerali invece, è più corretto parlare di “campo radiante”, che è molto più semplice rispetto all’Aura. Quindi ogni piantina, ogni albero, ogni creatura vegetale assorbe sì acqua e sostanze minerali dal terreno, fotoni di luce solare, ma anche “prana” o energia vitale dal sole, dall’aria e dalla terra! Ed i nostri pensieri e le nostre emozioni, che pure sono fatti di energia, influenzano la loro crescita! Ogni creatura vegetale inoltre ha il suo “Spirito di Natura”, un essere energetico che “abita” la pianta. Quelle più grandi hanno molta più energia e Spiriti di Natura più potenti rispetto a quelle più piccole. Fateci caso quando per esempio entrate in un bosco, lì è più facile percepirli perché ce ne sono tantissimi ed è pieno di vita!

Che dite, il nostro non è forse un magnifico pianeta da rispettare e onorare?”

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n the world day dedicated to the Earth, when we celebrate the importance of the environment and of the safeguard the planet, officially decreed in 1970 by the United Nations on the basis of the proposal of the American anti-war activist John McConnell, I asked Lisa Paolucci, who professionally is busy in a sphere that fascinates me and that I got to know by reading an article on her blog, to tell us something more about the energies emanating from our planet.

“People, animals, plants, minerals, thoughts and emotions, everything is made of energy! Of course they are all different energies. The planet Earth itself is a “great being” with a physical body (we know it well now!) and it has a very complex energy system that reaches at least the outer layers of the atmosphere. And we all “live” over this magnificent being, which also has its energy centers or chakras and its subtle channels or meridians. Did you know that the Earth has at least a dozen energy grids, two of which are pathogenic for us? The “famous” Hartmann’s nodes and Curry’s nodes, named after their discoverers, are “geo-pathogenic” points in which it is not good to stop for too many hours during the day or night (be careful where you place the bed! ), otherwise the body might be affected in various ways. Even plants do not like these points and so it happens that sometimes you see trees that immediately divert their growth curving where possible. If inadvertently we place apartment plants above these “nodes” and the seedlings do not have the opportunity to grow crooked, they might even die.

Before we said that everything is made of energy. For people and animals we can speak of “Aura”, a very complex and intelligent energy structure; for plants and for minerals instead, it is more correct to speak of “radiation field”, which is much simpler than the Aura. So each plant, every tree, every vegetal creature absorbs water and minerals from the soil, photons of sunlight, but also “prana” or vital energy from sun, air and land! And our thoughts and our emotions, which are also made of energy, affect their growth! Furthermore each vegetal creature has its “Spirit of Nature”, an energetic being that “lives” in the plant. The larger ones have a lot more energy and more powerful spirits of nature than the smaller ones. Think about it when you go into a forest for example, there is more easy to perceive them ’cause there are so many and it is full of life!

What do you say, isn’t it our a magnificent planet to respect and honor? ”

 

Lisa Paolucci

Laureata in Biologia, discepola di Grand Master Choa Kok Sui, è insegnante PHYL® della scuola “Loretta Zanuccoli Yoga System”, una scuola che parla di energia. Da anni si occupa di metodologie non convenzionali per il recupero e lo sviluppo armonico dello stato psico-fisico, organizzando corsi e seminari per la formazione degli operatori del benessere. Scrittrice di “Un anno con la Luna” Eifis Editore (alla sua 3° edizione) e appassionata di astrologia, tiene regolarmente una rubrica su un periodico nazionale dedicata all’Oroscopo ed il blog www.guardacheluna.it

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Lisa Paolucci 

Degreed in Biology, disciple of Grand Master Choa Kok Sui, she is a PHYL ® teacher at the school “Loretta Zanuccoli Yoga System”, a school that talks about energy. For years she has been engaging with unconventional methods for the recovery and the harmonious development of the psycho-physical state, organizing courses and seminars for the training of well-being operators. Author of “Un anno con la luna” (A Year with the Moon) Eifis Ed. (in its 3rd edition) and passionate about astrology, she regularly writes a column in a national magazine dedicated to Horoscope and the blog www.guardacheluna.it

 

9 Comments

  1. Con questo post Simonetta sfondi portoni aperti per quanto mi riguarda… Intanto grazie per la segnalazione di Lisa Paolucci.
    Proprio di recente ho fatto un esperimento seguendo le indicazioni di Maria Luisa Giordano, in un suo libro parla di energia prana nelle nostre mani in grado di far germogliare prima e meglio i semi se tenuti fra i nostri palmi. Con mia enorme sorpresa ha funzionato, sono così incredula che voglio rifarlo…
    E sono anche convinta che i nostri pensieri influenzino le piante, il pollice verde parte proprio da qui.
    Grazie! Un abbraccio
    Flora

    1. @Flora
      sì, credo anch’io in questa meravigliosa energia che fluisce dal corpo alla terra e viceversa… solo dobbiamo pìù assecondarla e ascoltarla, e io volte sono cieca e sorda presa dai mille impegni e dalla quotidianità, vorrei capire di più!

      1. Sono sicura che tu non sia cieca e sorda se non superficialmente, nessun giardiniere lo è… Sono solo paletti che ci poniamo noi. Un’insegnante di radioestesia ci instradò a sentire le piante chiudendo gli occhi e mettendo le mani sul tronco, lo faccio spesso ma non riesco a sentire. Prima o poi succederà, devo buttare giù ancora qualche barriera. Lo faremo insieme magari Simonetta 🙂

  2. Non so come mai ma guardando la fotografia ho sentito il profumo della terra umida, quel buon profumo che sento d’estate nei boschi…. Un abbraccio!

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