come conservare bulbi, tuberi e rizomi

Cosa fare dei bulbi, tuberi e rizomi a fioritura estiva?
Appena terminata la fioritura nelle aree più calde potrete lasciare le piante in piena terra, mentre nelle zone con inverni più freddi dovrete toglierle dal terreno, dedicargli qualche cura e ripararle poi in un luogo appropriato per poter nuovamente godere della loro fioritura il prossimo anno.

Segnare con un sasso la posizione che indica dove sono stati piantati aiuterà nell’opera di recupero delle varietà più delicate che necessitano di passare l’inverno fuori dal terreno in luogo asciutto e al riparo dal gelo. Attendete fino a quando il fogliame sarà diventato completamente secco prima di provvedere alla loro rimozione.

bulbi a riposo

Come toglierli dal terreno

Potate i fusti secchi delle piante a 10 cm del suolo, sollevare delicatamente gli organi sotterranei con una piccola pala o forca per non ferirne le radici e privateli completamente dello stelo, pulite da residui di terra eventualmente lavandoli e facendoli asciugare per bene quindi lasciate seccare qualche giorno in un posto ben arieggiato. Conservate soltanto  gli esemplari più grandi e sani.

cospargere di cenere

E’ consigliabile cospargerli di fungicida. Ottima la cenere di legna cicatrizzante naturale, da spargere con un pennello per disinfettare e proteggerli durante il periodo di ricovero.

Come conservarli

Separate per varietà bulbi, tuberi e rizomi e preparate per ognuno un’etichetta identificativa. Sui più grossi si può scriverne il nome direttamente sulla parte più carnosa con un pennarello permanente.

riporre bulbi

riporre bulbose

Se si hanno solo poche quantità, si possono custodire in sacchetti di carta o retine come quelle dell’aglio o delle cipolle  appesi al soffitto o alla parete altrimenti riposti in cassette ove possa circolare l’aria, per un numero  maggiore si possono utilizzare sacchi più grandi di juta o si collocano direttamente in contenitori con torba, sabbia, perlite o vermiculite. Ordinatamente contrassegnati andranno poi riposti in un locale secco e arieggiato al riparo dal gelo come cantine o garage. Ispezionare infine ogni tanto il materiale per eventualmente eliminare quello che presenta segni di malattia o inizio di marcescenza.

5 Comments

  1. Io avevo dei mini Iris che mi sono fioriti lo scorso febbraio, dopo la fioritura ho riposto i bulbi come hai detto tu in una scatolina di cartone nello sgabuzzino ( non ho cantine o garage). Pochi giorni fa li ho tirati fuori per ripiantarli ma sembrano secchi e “vuoti”… È normale? Quelli che ho conservato senza averli piantati, dall’anno scorso, sono più corposi.

    1. @Clyo
      non è normale, ma alcuni ibridi forse sono più capricciosi! Anche a me succede a volte… tocca, se ancora qualcosa di carnoso senti, elimina lo strato di camicie e ripianta a primavera

  2. Ciao Simonetta, io invece dopo la fioritura degli anemoni, ho riposto i bulbi, pensavo di averli tirati fuori tutti dal vaso, invece mi sono rinate tantissime piantine, adesso aspetto che si secchino, bo non so se sbocceranno!!!

  3. Anche per me è giunta l’ora di raccogliere i rizomi delle dahlie per salvarle dai geli invernali, per la prossima settimana danno freddo intenso e ormai buona parte delle piante sono secche.
    E’ un lavoro ingrato ma indispensabile. Devo rifornirmi di etichette in plastica e pennarello indelebile se voglio ricordarmi il prossimo anno di che varietà si tratta!

    1. @Nik
      da qualche parte ho letto di scrivere direttamente con pennarello indelebile sui rizomi, mi pare un ottima idea! anche se sono un po’ ruvidotti

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