Quali sono le rose da sciroppo

Le rose da sciroppo

La prima delle rose da sciroppo arrivate nel mio boscogiardino, è una R.centifolia ed è ancora in cerca di nome, il suo colore è intenso così come l’aroma, da grande ignorante, l’ho cercata all’inizio della mia carriera giardinicola, dal venditore ambulante di piante al mercato rionaleSono stata fortunata perché mi disse che non ne aveva in vendita ma che se avessi avuto pazienza mi avrebbe potuto fare una talea della pianta madre presente nel suo giardino, dalla quale la nonna da sempre attingeva ai fiori per preparare il delizioso sciroppo. Anni dopo ho ritrovato quella stessa rosa in un giardino francese abbandonato, mai più rivista altrove, a pensarci la Liguria e la Francia sono vicine di casa e chissà quale affascinante storia cela la rosa.

I petali della mia rosa sono abbondanti e perfetti per dare gusto e colore alla prelibata preparazione culinaria, li mescolo a quelli di R’ centifolia muscosa e di un’altra muscosa di piccola taglia, Rosa ‘Little Gem’, ritrovata vicino ad un vecchio casolare abbandonato. Nello stesso periodo sbocciano anche i deliziosi fiori di R. Mme Isaac Pereire e spesso  finiscono in pentola con gli altri.

 

tavola rose da sciroppo
                                                               Rose da sciroppo

da sinistra in senso orario:
R. Mme Isaac Pereire, R.centifolia, senza nome, R. centifolia muscosa.

Non tutte le rose sono adatte ad essere trasformate in sciroppo, ma anche in confetture e liquori. Anni fa avevo acquistato una rosa commercializzata come da sciroppo, tale Rosa ‘Bruna’, nessun profumo, poco colore, insomma non certamente idonea.

rosa centifolia mia

Rosa centifolia

rosa centifolia muscosa

Rosa centifolia muscosa

Quali sono le rose da sciroppo della tradizione

Da tradizione, specialmente nelle valli dell’entroterra genovese, vengono utilizzate alcune particolari varietà di rose antiche purtroppo non rifiorenti, Si mescolano assieme per avere raccolto più abbondante i petali di Rosa gallica officinalis, già presente nei giardini dei Greci e dei Romani, a quelli di Rosa centifolia muscosa mutazione molto rustica della R. centifolia contraddistinta – su peduncolo, calice e sepali – da un tessuto muscoso profumato e leggermente appiccicoso al tatto, molto apprezzata in epoca vittoriana, è la classica rosa ‘800 infine quelli di Rosa rugosa, pianta molto resistente adatta ai giardini di montagna, anche se la corolla porta pochi petali, sono molto grandi e profumati.

Il famoso sciroppo sciroppo ligure, ha ottenuto da qualche anno il presidio slow food, è realizzato con una calibrata mescolanza di varietà per dare un sapore speciale e per ottenere il prestigioso riconoscimento occorre utilizzare per la preparazione le corrette percentuali per ogni varietà.

Se volete conoscere qualcosa di più delle rose da sciroppo, magari acquistarne i petali o la pianta stessa, non lontano da Genova, a Busalla, a metà Giugno si svolge la Festa delle Rose.

Se invece volete acquistarle, on-line qui le potete trovare.

Aggiornamento:

Qualche ramo della mia rosa l’ho regalato qualche anno fa a Maurizio Feletig del vivaio Rose e Bacche, l’ha riprodotta e ora la mia rosa da sciroppo è presente nel suo catalogo conio nome di Rosa ‘Simonetta’, potete farne richiesta se interessati.

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Buon Gardening

11 Comments

  1. Ho provato a fare una marmellata di rose seguendo una ricetta su internet ma purtroppo è stato un assoluto fallimento. I petali, lasciati interi, non si sono cotti ed hanno mantenuto una consistenza praticamente immangiabile. Il sapore sarebbe stato gradevole, proprio di vere rose (rosa rugosa) ma c’era un’eccessiva presenza di tannini. Mi sono convinta che la ricetta fosse sbagliata ma non saprei come modificarla anche se qualche idea me la sono fatta. Non vorrei utilizzare la pectina. E’ possibile fare una buona marmellata, o almeno una gelatina? In compenso cucinarla è stata un’esperienza inebriante e profumatissima……

    1. @serena
      a breve posterò la ricetta di una marmellata con rose e mele, l’avevo nel cassetto da almeno 10 anni, regalata da una nonna che la preparava per le sue nipotine per curarle dai raffreddamenti invernali!

  2. Un po di tempo fa avevo preparato la confettura di petali di questa rosa che comunque la preparava mia nonna che pure lei aveva una pianta nel giardino di casa come me quest’ anno ci riproverei a fare almeno due barattoli ma non mi ricordo bene le quantita di zucchero e succo di limone e vaniglia se trovassi una ricetta sarei molto contenta grazie??

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