Filadelfo o Fiore d’Angelo

Il nome con il quale è comunemente conosciuto il filadelfo
è “fior d’angelo” o “petto d’angelo” o come tanti chiamano “fior d’arancio” per la somiglianza forse alla zagara. E’ un arbusto molto comune nei giardini d’antan e in quelli più re­centi i cui proprietari hanno provveduto a riprodurlo da talea, metodo che assieme alla semina ne assicurano la facile continuazione della specie che ne conta circa 50 diffuse su gran parte del globo.

Fiore d'Angelo

La più profumata e coltivata, è la varietà Philadelphus coronarius, spontanea anche nei boschi e nelle radure d’Italia di cui nel tempo sono stati selezionati alcuni ibridi tra i quali i più apprezzati presentano fiori a petali doppi P. coronarius ‘Flore Pleno’ o foglie marginate di bianco P. coronarius ‘ Variegatus’. La nascita di molti ibridi si deve anche al lavoro di un famoso vivaista attivo nella seconda metà dell’800, Monsieur Victor Lemoine, celebre anche per aver selezionato alcuni dei lillà più belli. I suoi incroci diedero vita a piante con caratteri molto apprezzati e sono ancora disponibili in molti vivai specializzati in arbusti. Il filadelfo è una pianta rustica che non necessita di alcuna cura o di concime, e resiste tanto al sole quanto all’ombra, all’umido e al secco e se volete contenerlo, lo dovrete potare subito dopo la fioritura perché i fiori si sviluppano sulla vegetazione che si forma nell’anno precedente. Rimuovete regolarmente il legno più vecchio alla base del fusto, per stimolare la crescita di nuovi getti e favorire al contempo la circolazione dell’aria.

da Vivere Country maggio 2016

0 Comments

  1. O mamma mia!!! Quanti ricordi d’infanzia emergono dalla vista di questi profumatissimi e semplici fiori. L’aria ne era impregnata quando si andava a passeggiare la sera per trovare refrigerio dalla calura del giorno appena passato. Da noi vengono chiamati “paradisini” mi pare di ricordare….

  2. pure io l ho sempre chiamato fior arancio…
    è sempre una pausa piacevole leggerti e scoprire un infinità di nozioni e curiosità green:)
    ti auguro un buon martedi cara simonetta
    daniela

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