#segretidellanonnaingiardino – N°3 Annaffiare con l’acqua di cottura

L’acqua è un elemento prezioso che non va sprecato.

annafiatoio

Nel perseguire le buone pratiche di utilizzo sostenibile delle risorse naturali oltre ad un consumo parsimonioso della fornitura idrica domestica, gli appassionati di giardinaggio in particolare dovrebbero far tesoro e conservare l’acqua piovana per usarla come ottimo ricostituente per le piante sofferenti e per l’avvio delle talee. Altrettanto valida è l’acqua in cui si cucinano le verdure o le uova. Nel liquido di cottura vengono infatti dispersi molti sali minerali e sostanze nutritive che possono essere recuperate e restituite alle piante per favorire una crescita sana e rigogliosa. L’acqua non dovrà essere salata e prima di utilizzarla per innaffiare, dovrete attendere che sia completamente raffreddata.

da Vivere Country dicembre 2015

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